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Il monastero di Arkadi

A soli 23 km a est di Rethymno, su un fertile altopiano alle pendici del monte Psiloritis, il monastero di Arkadi ha un'architettura e una storia che ti affascineranno. Esistono diverse versioni sulla sua fondazione, tra cui la più diffusa è quella secondo cui prese il nome da un monaco di nome Arkadios che nell'XI secolo d.C. fondò un monastero composto da una piccola cappella e alcune celle. 

L'attuale struttura simile a una fortezza (si parla di monastero-castello) è stata completata nel XVI secolo d.C. e un manipolo di monaci vive ancora nelle celle e continua il suo lavoro.

Il monastero di Arkadi ha una ricca storia. Durante il XVI e il XVII secolo è stato un centro di apprendimento e di copia di manoscritti a Creta e ha ospitato un laboratorio di ricamo in oro i cui tessuti e paramenti sono stati venduti a chiese e monasteri di tutto il mondo. 

Ma soprattutto, il monastero è un simbolo di libertà e sacrificio: artisti greci e internazionali come Theodoros Vryzakis e Giuseppe Lorenzo Gatteri hanno creato capolavori che raffigurano l'eroismo dei 964 ribelli, donne e bambini che si barricarono all'interno del convento durante l'assedio degli Ottomani occupanti nel 1866, dando infine fuoco al deposito di polvere da sparo piuttosto che arrendersi al nemico.  

Il monastero è aperto al pubblico e accoglie visitatori e pellegrini, oltre a chi sceglie di pernottare nelle sue celle. Se ti trovi a Rethymno o nelle vicinanze durante le tue vacanze a Creta, una visita al monastero è d'obbligo, anche solo per percepire la sua aura uni.

Source: www.discovergreece.com